-
.
Ritrovarsi in un ambiente nuovo, così diverso da quello in cui sono cresciuto, a volte è frustrante. Lo è ancora di più in questa occasione mentre sono affannato, sfibrato, dalla ricerca di notizie sul mio passato nella speranza di ripulire il mio futuro dall’inconscio desiderio di vendetta che popola le mie notti. Ci provo a mantenere la calma ma non è facile. Lo è ancora di meno quando mi ritrovo ad avere a che fare con persone dalla opinabile apertura mentale che decidono di darmi contro per, non saprei dire di preciso se la mia nazionalità, il mio accento o i miei tratti poco europei. Forse ancora è solo una sorta di muta rivalità tra distretti differenti, o forse è che sono delle teste di rapa con un accento ridicolo.
“No, lei non capisce.” Provo a ribattere alla donna dagli occhialini sottili che proprio non vuole farmi entrare in archivio per recuperare un vecchio fascicolo che ho necessità di controllare. E a niente è servito mostrarle il mio tesserino, il mio documento di momentaneo trasferimento. E’ decisa a non farmi entrare perchè non appartenente a questo ministero. “Maldita sea. Cabeza vacía*.” Borbotto tra me, roteando gli occhi e stringendo i denti. Spero davvero non capisca una sola parola di spagnolo perchè di certo non aiuterei me stesso in questa causa. “Io sono un auror! Sono qui in missione speciale, questo è il mio tesserino. Gliel’ho già ripetuto mille volte!” Aggiungo rimostrandole il distintivo, quasi spiaccicandoglielo sotto il naso ma nemmeno questo serve a molto. Lei in risposta se ne va via, lasciandomi qui come un pesce lesso. Tutto quello che posso fare, in preda alla furia, è lanciare il mio distintivo con stizza verso la parete. “Vaffanculo.” O meglio verso quella che immaginavo fosse una parete. Si dirige in realtà verso una figura che si avvicina, costringendomi a balzare in avanti nel tentativo di evitare l’inevitabile. “Merlino. Mi scusi.”SPOILER (clicca per visualizzare)Maledzione. Testa vuota.*
Solstice;. -
.William |
Blackwood |
35 anni |
Purosangue |
Umano |
Auror |Chi non ha fretta trova il tempo per tutto.© code by high voltage
SPOILER (clicca per visualizzare)Eccomi qua, chiedo perdono per il ritardo. -
.
Avanzo verso il mio tesserino che ho lanciato lontano in direzione dell’uomo comparso lì all’improvviso. E’ decisamente una di quelle giornate che sembrano cominciare nel peggiore dei modi e proseguire in modo orrendo. “Una delle tante ultimamente.” Mi lascio andare ad un’amara confessione mentre raccolgo il tesserino e raggiungo il malcapitato. Non avevo certo intenzione di rischiare di colpirlo o infastidirlo. E’ che sono frustrato. E’ snervante ritrovarsi in un vicolo cieco e lo è ancor di più sentirsi abbandonato dal resto del mondo. A volte la cooperazione magica è solo un nome, ma tra paesi non c’è un reale sostegno. “Le chiedo scusa, sul serio.” Provo a scusarmi di nuovo. L’ultima cosa che voglia adesso è inimicarmi qualcun’altro all’interno di questo distretto. Non posso permettermelo, non se voglio continuare ad ottenere le loro poche risorse fornite per lavorare al caso che mi ha portato oltre oceano. “L’archivista non vuole darmi l’accesso nonostante il tesserino perchè il mio accento non la rassicura.” Gli fornisco una spiegazione anche se non l’ha richiesta. Mi sento in dovere di farlo visto l’atto di cui è stato quasi vittima. “La guerra fa più guai di quelli che si narrano.” Aggiungo poi poco dopo mesto. Essere in guerra ha smosso gli animi di molti, anche quelli più quieti, rendendoli sospettosi. Non ho nulla in contrario contro la prudenza, ma la burocrazia faticosa che mi si pone dinanzi mi snerva. Non ho tutto questo tempo da perdere. Ho ignorato già abbastanza le richiamate all’ordine del MACUSA. “Piacere, sono Iago Cervantes Murillo, dal MACUSA. Sono qui in trasferta per conto del ministero americano.” Allungo la mano porgendogliela. Il minimo che io possa fare è almeno presentarmi.. -
.William |
Blackwood |
35 anni |
Purosangue |
Umano |
Auror |Chi non ha fretta trova il tempo per tutto.© code by high voltage
.